La guida di Alessandro

Alessandro
La guida di Alessandro

Visite turistiche

un luogo magico immerso nella natura con tramonti mozzafiato.. ideale per chi ama i paesaggi fare lunghe camminate o leggere un libro in tutta tranquillita..
Lago del Pantano
un luogo magico immerso nella natura con tramonti mozzafiato.. ideale per chi ama i paesaggi fare lunghe camminate o leggere un libro in tutta tranquillita..
A ridosso del confine naturale del Parco Nazionale del Pollino, a 840 metri di altitudine, sorge l’antico borgo di Mormanno, fondato in età longobarda come presidio tra il ducato di Benevento e il territorio soggetto all'impero bizantino. Il vecchio borgo caratterizzato per il suo impianto tipicamente medioevale si presenta al visitatore con vie strette lastricate in pietra, scalette, archi e antichi portali in pietra, che testimoniano i continui ampliamenti subiti dal nucleo originario. All’interno di questo continuo intreccio di angoli suggestivi è possibile ammirare le diverse cappelle votive, i numerosi palazzi signorili in pietra locale e soprattutto le tantissime chiese. Un paesaggio urbano che attesta la grande sapienza tecnica delle maestranze locali nonché la forte devozione e la cultura degli abitanti segno evidente della geniale industriosità dei mormannesi e della loro diffusa agiatezza economica. Nella località Torretta si trova il Faro Votivo, un importante monumento eretto nel 1928 sullo “sprone” del monte San Michele, a confine fra la Calabria e la Lucania, in onore ai Caduti della Regione Calabria della Grande Guerra. Il 5 dicembre del 1938 il Ministero dell’Aeronautica segnalò il Faro di Mormanno come punto di riferimento per la navigazione aerea. Oggi il Faro Votivo, oltre ad essere un luogo di interesse storico-artistico e architettonico, è il simbolo di Mormanno: il faro si trova in un punto panoramico, di giorno visibile da qualsiasi angolo del paese mentre di notte svolge la funzione di un autentico faro. La Delegazione FAI del Pollino e il Comitato Pro Mormanno Borgo, impegnati a far conoscere le bellezze di un territorio tra i piú belli e dimenticati del Parco Nazionale del Pollino, hanno adottato il Faro Votivo di Mormanno come simbolo della bellezza, del valore storico, artistico e culturale della Calabria.
Il Faro Votivo ai Caduti
44 Via S. Biase
A ridosso del confine naturale del Parco Nazionale del Pollino, a 840 metri di altitudine, sorge l’antico borgo di Mormanno, fondato in età longobarda come presidio tra il ducato di Benevento e il territorio soggetto all'impero bizantino. Il vecchio borgo caratterizzato per il suo impianto tipicamente medioevale si presenta al visitatore con vie strette lastricate in pietra, scalette, archi e antichi portali in pietra, che testimoniano i continui ampliamenti subiti dal nucleo originario. All’interno di questo continuo intreccio di angoli suggestivi è possibile ammirare le diverse cappelle votive, i numerosi palazzi signorili in pietra locale e soprattutto le tantissime chiese. Un paesaggio urbano che attesta la grande sapienza tecnica delle maestranze locali nonché la forte devozione e la cultura degli abitanti segno evidente della geniale industriosità dei mormannesi e della loro diffusa agiatezza economica. Nella località Torretta si trova il Faro Votivo, un importante monumento eretto nel 1928 sullo “sprone” del monte San Michele, a confine fra la Calabria e la Lucania, in onore ai Caduti della Regione Calabria della Grande Guerra. Il 5 dicembre del 1938 il Ministero dell’Aeronautica segnalò il Faro di Mormanno come punto di riferimento per la navigazione aerea. Oggi il Faro Votivo, oltre ad essere un luogo di interesse storico-artistico e architettonico, è il simbolo di Mormanno: il faro si trova in un punto panoramico, di giorno visibile da qualsiasi angolo del paese mentre di notte svolge la funzione di un autentico faro. La Delegazione FAI del Pollino e il Comitato Pro Mormanno Borgo, impegnati a far conoscere le bellezze di un territorio tra i piú belli e dimenticati del Parco Nazionale del Pollino, hanno adottato il Faro Votivo di Mormanno come simbolo della bellezza, del valore storico, artistico e culturale della Calabria.
Piazza Umberto, 1
1 Piazza Umberto
ituata nella piazza principale del centro cittadino, Piazza Umberto I, è la più importante architettura religiosa cattolica edificata nel 1700 c.a. L'edificio è in stile barocco napoletano, l'interno è diviso a croce latina con navata centrale, 2 laterali, transetto, abside, sacrestia e locali annessi. La facciata, progettata da Pietro Scardino da Padula, interamente costruita in tufo, presenta tre portali, due laterali di medesima ampiezza e uno centrale molto più grande. Su ognuno di essi si trovano gli stemmi delle tre confraternite di Mormanno: al centro la Confraternita del Santissimo Sacramento, a sinistra quella della Buonamorte o degli "Agonizzanti" e a destra quella delle Anime del Purgatorio. Sopra questi portali ci sono tre finestre, quella centrale in vetrata, rappresentante un'immagine della Madonna Assunta tra Angeli
Church of Saint Mary 'del Colle'
. Piazza Umberto I
ituata nella piazza principale del centro cittadino, Piazza Umberto I, è la più importante architettura religiosa cattolica edificata nel 1700 c.a. L'edificio è in stile barocco napoletano, l'interno è diviso a croce latina con navata centrale, 2 laterali, transetto, abside, sacrestia e locali annessi. La facciata, progettata da Pietro Scardino da Padula, interamente costruita in tufo, presenta tre portali, due laterali di medesima ampiezza e uno centrale molto più grande. Su ognuno di essi si trovano gli stemmi delle tre confraternite di Mormanno: al centro la Confraternita del Santissimo Sacramento, a sinistra quella della Buonamorte o degli "Agonizzanti" e a destra quella delle Anime del Purgatorio. Sopra questi portali ci sono tre finestre, quella centrale in vetrata, rappresentante un'immagine della Madonna Assunta tra Angeli
l centro storico di Mormanno si distende su tre colli, il più antico dei quali, cioè il vecchio borgo, ad ovest, viene comunemente detto la Costa, mentre ad est vi è il quartiere di San Michele detto Capo lo Serro (n'capu u sèrru), a sud di San Rocco, detto Casalicchio (casalìcchju) che rappresenta l'ingresso del corso municipale, ed a nord la Torretta (Tirrètta o cavaddrèri). per la strada in via ludovico romano si possono ammirare i paeseggi mozzafiato che offre mormanno in piu alla fine della strada sorge l antica chiesa dell Annunziata in tutto il suo fascino... in piu di notte é possibile ammirare il cielo stellato e vedere le varie costellazione, inoltre in alcuni periodi dell anno si puo ammirare lo spettacolo delle stelle cadenti...
Via Ludovico Romano
Via Ludovico Romano
l centro storico di Mormanno si distende su tre colli, il più antico dei quali, cioè il vecchio borgo, ad ovest, viene comunemente detto la Costa, mentre ad est vi è il quartiere di San Michele detto Capo lo Serro (n'capu u sèrru), a sud di San Rocco, detto Casalicchio (casalìcchju) che rappresenta l'ingresso del corso municipale, ed a nord la Torretta (Tirrètta o cavaddrèri). per la strada in via ludovico romano si possono ammirare i paeseggi mozzafiato che offre mormanno in piu alla fine della strada sorge l antica chiesa dell Annunziata in tutto il suo fascino... in piu di notte é possibile ammirare il cielo stellato e vedere le varie costellazione, inoltre in alcuni periodi dell anno si puo ammirare lo spettacolo delle stelle cadenti...