Scoprite le bellezze della nostra Catania e dei suoi meravigliosi dintorni

Maria
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Informazioni sulla città/località

Potete raggiungere Castelmola con Bus da Catania piazza Michelangelo a Taormina Bus Terminal (1 ora, costo biglietto €7,00), treno Re (1 ora, costo biglietto €8,00) o Intercity (30 min, costo biglietto €20,00) o con mezzo proprio (50 min) tramite E-45. Castelmola è un paese medievale a 530 metri slm. Potete passeggiare tra le stradine caratteristiche e i suoi viali ma, soprattutto, ammira la vista panoramica del mare.
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Castelmola
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Potete raggiungere Castelmola con Bus da Catania piazza Michelangelo a Taormina Bus Terminal (1 ora, costo biglietto €7,00), treno Re (1 ora, costo biglietto €8,00) o Intercity (30 min, costo biglietto €20,00) o con mezzo proprio (50 min) tramite E-45. Castelmola è un paese medievale a 530 metri slm. Potete passeggiare tra le stradine caratteristiche e i suoi viali ma, soprattutto, ammira la vista panoramica del mare.
Potete raggiungere con Bus da Catania piazza Michelangelo Taormina Bus Terminal (1 ora, costo biglietto €7,00), treno Re (1 ora, costo biglietto €8,00) o Intercity (30 min, costo biglietto €20,00) o con mezzo proprio (50 min) tramite E-45. Spesso denominata la Perla del Mediterraneo, Taormina è una cittadina chic e raffinata che regala panorami mozzafiato, a partire dall'iconica terrazza con pavimento a scacchiera. Il lato autentico di Taormina si fa scoprire poco alla volta tra vicoli, scalinate, botteghe di ceramica e pasticcerie di prelibatezze siciliane. L'attrazione storica più famosa e importante della città è il Teatro Antico, aperto dalle 9:00 alle 19:00. Dopo la visita al Teatro e al centro storico, scendete verso la costa e raggiungete la spiaggia dell'Isola Bella per ammirare uno splendido tramonto sul mare!
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Taormina Shop
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Potete raggiungere con Bus da Catania piazza Michelangelo Taormina Bus Terminal (1 ora, costo biglietto €7,00), treno Re (1 ora, costo biglietto €8,00) o Intercity (30 min, costo biglietto €20,00) o con mezzo proprio (50 min) tramite E-45. Spesso denominata la Perla del Mediterraneo, Taormina è una cittadina chic e raffinata che regala panorami mozzafiato, a partire dall'iconica terrazza con pavimento a scacchiera. Il lato autentico di Taormina si fa scoprire poco alla volta tra vicoli, scalinate, botteghe di ceramica e pasticcerie di prelibatezze siciliane. L'attrazione storica più famosa e importante della città è il Teatro Antico, aperto dalle 9:00 alle 19:00. Dopo la visita al Teatro e al centro storico, scendete verso la costa e raggiungete la spiaggia dell'Isola Bella per ammirare uno splendido tramonto sul mare!

Visite turistiche

Basilica Cattedrale di Sant'Agata Il duomo di Sant’Agata, pure noto come Basilica Cattedrale metropolitana di Sant'Agata, è il principale luogo di culto cattolico di Catania, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana e sede dell'omonima parrocchia. La cattedrale è dedicata alla vergine e martire Sant'Agata, patrona della città di Catania ed è situata nel centro storico della città nel lato sud-est di piazza del Duomo, nel quartiere Duomo di Catania o Terme Achilliane - Piano di San Filippo. La cattedrale conserva stili differenti: dal Normanno, al Barocco, fino al Neoclassicismo. È l'unico esempio di "ecclesia- munita" ovvero "chiesa- fortezza" in Italia. Nel luglio del 1926 venne elevata alla dignità di basilica minore da papa Pio XI.
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Il-Katidral ta 'Sant'Agata
Piazza del Duomo
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Basilica Cattedrale di Sant'Agata Il duomo di Sant’Agata, pure noto come Basilica Cattedrale metropolitana di Sant'Agata, è il principale luogo di culto cattolico di Catania, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana e sede dell'omonima parrocchia. La cattedrale è dedicata alla vergine e martire Sant'Agata, patrona della città di Catania ed è situata nel centro storico della città nel lato sud-est di piazza del Duomo, nel quartiere Duomo di Catania o Terme Achilliane - Piano di San Filippo. La cattedrale conserva stili differenti: dal Normanno, al Barocco, fino al Neoclassicismo. È l'unico esempio di "ecclesia- munita" ovvero "chiesa- fortezza" in Italia. Nel luglio del 1926 venne elevata alla dignità di basilica minore da papa Pio XI.
Piazza del Duomo Piazza del Duomo di Catania è la principale piazza della città. In essa confluiscono tre strade, ovvero la via Etnea, la storica asse cittadina, la via Giuseppe Garibaldi e la via Vittorio Emanuele II che la attraversa da est ad ovest. Sul lato orientale della piazza sorge il Duomo, dedicato alla patrona della città festeggiata il 5 febbraio.
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Piazza del Duomo
Piazza del Duomo
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Piazza del Duomo Piazza del Duomo di Catania è la principale piazza della città. In essa confluiscono tre strade, ovvero la via Etnea, la storica asse cittadina, la via Giuseppe Garibaldi e la via Vittorio Emanuele II che la attraversa da est ad ovest. Sul lato orientale della piazza sorge il Duomo, dedicato alla patrona della città festeggiata il 5 febbraio.
CASTELLO URSINO Il castello Ursino di Catania fu costruito da Federico II di Svevia nel XIII secolo. Il maniero ebbe una certa visibilità nel corso dei Vespri siciliani, come sede del parlamento e, in seguito, residenza dei Sovrani di Sicilia della dinastia aragonese fra cui Federico III. Oggi è sede del Museo civico della città etnea, formato principalmente dalle raccolte Biscari e dei Benedettini.
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Il-Kastell Ursino
21 Piazza Federico di Svevia
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CASTELLO URSINO Il castello Ursino di Catania fu costruito da Federico II di Svevia nel XIII secolo. Il maniero ebbe una certa visibilità nel corso dei Vespri siciliani, come sede del parlamento e, in seguito, residenza dei Sovrani di Sicilia della dinastia aragonese fra cui Federico III. Oggi è sede del Museo civico della città etnea, formato principalmente dalle raccolte Biscari e dei Benedettini.
Teatro Massimo Bellini Il Teatro Massimo Vincenzo Bellini è il centro di rappresentazione dell'opera di Catania
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Teatru Massimo Bellini
12 Via Giuseppe Perrotta
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Teatro Massimo Bellini Il Teatro Massimo Vincenzo Bellini è il centro di rappresentazione dell'opera di Catania
Villa Bellini/Chiosco Bellini Il Giardino Bellini è uno dei due giardini più antichi e uno dei quattro parchi principali di Catania. Localmente è spesso indicato semplicemente come "'a Villa".
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Ġnien Bellini
292 Via Etnea
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Villa Bellini/Chiosco Bellini Il Giardino Bellini è uno dei due giardini più antichi e uno dei quattro parchi principali di Catania. Localmente è spesso indicato semplicemente come "'a Villa".
Il Monastero di San Nicolò l'Arena è un complesso ecclesiastico del centro storico di Catania, situato in piazza Dante, costituito da un importante edificio monastico benedettino e da una monumentale chiesa settecentesca. Fu fondato da monaci provenienti dall'omonimo monastero situato nei pressi di Nicolosi che a metà del XVI secolo chiesero al senato cittadino l'autorizzazione a edificare entro le mura, poiché minacciati dalle eruzioni dell'Etna e dalla presenza di briganti. Data la superficie occupata, circa 210 x 130 m., è ritenuto per estensione il secondo monastero benedettino più grande d'Europa. Il monastero fu dichiarato monumento nazionale con regio decreto del 15 agosto 1869. Nel 2002 viene inserito nell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO come "gioiello del tardo-barocco siciliano" facente parte all'itinerario del "tardo-barocco siciliano del Val di Noto" e nel 2008 la Regione Siciliana dichiara di “importante interesse artistico” il progetto guida riguardante la ristrutturazione del complesso dei Benedettini a Catania firmato da Giancarlo De Carlo. Oggi è sede del DISUM - Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi di Catania.
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Il-Monasteru tal-Benedettini
32 Piazza Dante Alighieri
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Il Monastero di San Nicolò l'Arena è un complesso ecclesiastico del centro storico di Catania, situato in piazza Dante, costituito da un importante edificio monastico benedettino e da una monumentale chiesa settecentesca. Fu fondato da monaci provenienti dall'omonimo monastero situato nei pressi di Nicolosi che a metà del XVI secolo chiesero al senato cittadino l'autorizzazione a edificare entro le mura, poiché minacciati dalle eruzioni dell'Etna e dalla presenza di briganti. Data la superficie occupata, circa 210 x 130 m., è ritenuto per estensione il secondo monastero benedettino più grande d'Europa. Il monastero fu dichiarato monumento nazionale con regio decreto del 15 agosto 1869. Nel 2002 viene inserito nell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO come "gioiello del tardo-barocco siciliano" facente parte all'itinerario del "tardo-barocco siciliano del Val di Noto" e nel 2008 la Regione Siciliana dichiara di “importante interesse artistico” il progetto guida riguardante la ristrutturazione del complesso dei Benedettini a Catania firmato da Giancarlo De Carlo. Oggi è sede del DISUM - Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi di Catania.
La fontana dell'Elefante è un'opera monumentale realizzata tra il 1735 e il 1737 dall'architetto Giovanni Battista Vaccarini. È collocata al centro della Piazza del Duomo di Catania. Il suo elemento principale è una statua di basalto nero che raffigura un elefante, chiamato comunemente u Liotru e considerato l'emblema della città siciliana.
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Il-Fontana tal-Elefante
Piazza del Duomo
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La fontana dell'Elefante è un'opera monumentale realizzata tra il 1735 e il 1737 dall'architetto Giovanni Battista Vaccarini. È collocata al centro della Piazza del Duomo di Catania. Il suo elemento principale è una statua di basalto nero che raffigura un elefante, chiamato comunemente u Liotru e considerato l'emblema della città siciliana.
Il teatro romano di Catania è situato nel centro storico della città etnea, tra piazza S. Francesco, via Vittorio Emanuele, via Timeo e via Teatro greco. Il suo aspetto attuale risale al II secolo ed è stato messo in luce a partire dalla fine del XIX secolo. A est confina con un teatro minore, detto Odeon
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Teatru Ruman ta 'Catania
266 Via Vittorio Emanuele II
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Il teatro romano di Catania è situato nel centro storico della città etnea, tra piazza S. Francesco, via Vittorio Emanuele, via Timeo e via Teatro greco. Il suo aspetto attuale risale al II secolo ed è stato messo in luce a partire dalla fine del XIX secolo. A est confina con un teatro minore, detto Odeon
Anfiteatro Romano di Catania L'anfiteatro romano di Catania, di cui è visibile solo una piccola sezione nella parte occidentale della piazza Stesicoro, è una imponente struttura costruita in epoca imperiale romana, probabilmente nel II secolo, ai margini settentrionali della città antica, a ridosso della collina Montevergine che ospitava il nucleo principale dell'abitato. La zona dove sorge, ora parte del centro storico della città, in passato era adibita a necropoli. Esso fa parte del Parco archeologico greco-romano di Catania.
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Amfiteatru Romain ta 'Catania
Piazza Stesicoro
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Anfiteatro Romano di Catania L'anfiteatro romano di Catania, di cui è visibile solo una piccola sezione nella parte occidentale della piazza Stesicoro, è una imponente struttura costruita in epoca imperiale romana, probabilmente nel II secolo, ai margini settentrionali della città antica, a ridosso della collina Montevergine che ospitava il nucleo principale dell'abitato. La zona dove sorge, ora parte del centro storico della città, in passato era adibita a necropoli. Esso fa parte del Parco archeologico greco-romano di Catania.
Orto Botanico di Catania L'orto botanico di Catania è un giardino botanico diretto dal Dipartimento di scienze biologiche, geologiche e ambientali dell'Università di Catania. L'orto botanico è un'istituzione membro del Botanic Gardens Conservation International, con il codice d'identificazione internazionale CAT.
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Il-Botaniku Orto tal-Università ta 'Katanija
397 Via Etnea
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Orto Botanico di Catania L'orto botanico di Catania è un giardino botanico diretto dal Dipartimento di scienze biologiche, geologiche e ambientali dell'Università di Catania. L'orto botanico è un'istituzione membro del Botanic Gardens Conservation International, con il codice d'identificazione internazionale CAT.
Fontana dell’Amenano La fontana dell'Amenano si trova sul lato sud di piazza del Duomo e di fronte al palazzo degli Elefanti a Catania. La Pescheria, il mercato del pesce per raggiungere il mercato del pesce dovrai proprio passarle accanto e poi dietro. Subito dopo aver svoltato noterai le prime bancarelle, alcune all’aperto ed altre sotto ai portici. A questo punto preparati ad assistere ad uno spettacolo quasi teatrale a cielo aperto, immerso in urla, schiamazzi, odori e colori. Potrai visitare il mercato del pesce dal lunedì al sabato dalle 07:00 alle 14:00 circa, ma ti suggerisco di andarci abbastanza presto al mattino per poter vedere con i tuoi occhi le bancarelle colme di pesce e frutta.
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Fontana dell'Amenano
Piazza del Duomo
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Fontana dell’Amenano La fontana dell'Amenano si trova sul lato sud di piazza del Duomo e di fronte al palazzo degli Elefanti a Catania. La Pescheria, il mercato del pesce per raggiungere il mercato del pesce dovrai proprio passarle accanto e poi dietro. Subito dopo aver svoltato noterai le prime bancarelle, alcune all’aperto ed altre sotto ai portici. A questo punto preparati ad assistere ad uno spettacolo quasi teatrale a cielo aperto, immerso in urla, schiamazzi, odori e colori. Potrai visitare il mercato del pesce dal lunedì al sabato dalle 07:00 alle 14:00 circa, ma ti suggerisco di andarci abbastanza presto al mattino per poter vedere con i tuoi occhi le bancarelle colme di pesce e frutta.
Playa di Catania Spiaggia
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Playa di Catania
Viale Presidente Kennedy
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Playa di Catania Spiaggia
Museo Arte Contemporanea Sicilia Il Museo arte contemporanea Sicilia, è un museo privato che sorge all’interno della Badia Piccola del Monastero di San Benedetto di via Crociferi di Catania. L'edificio è attribuito a Giovanni Battista Vaccarini, è collegato alla Badia Grande tramite l'arco di via Crociferi ed è possibile accedervi da via San Francesco d'Assisi, 30. Espone collezioni permanenti di artisti contemporanei e mostre. E' l'unico museo di arte contemporanea esclusivamente figurativa in Europa, oltre il MEAM a Barcellona.
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Museum of Contemporary Art in Sicily
30 Via S. Francesco D'Assisi
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Museo Arte Contemporanea Sicilia Il Museo arte contemporanea Sicilia, è un museo privato che sorge all’interno della Badia Piccola del Monastero di San Benedetto di via Crociferi di Catania. L'edificio è attribuito a Giovanni Battista Vaccarini, è collegato alla Badia Grande tramite l'arco di via Crociferi ed è possibile accedervi da via San Francesco d'Assisi, 30. Espone collezioni permanenti di artisti contemporanei e mostre. E' l'unico museo di arte contemporanea esclusivamente figurativa in Europa, oltre il MEAM a Barcellona.
Basilica della Collegiata L'Antichissima Regia ed Insigne Basilica Collegiata di Maria Santissima dell'Elemosina, meglio conosciuta come Basilica della Collegiata, è una chiesa tardo-barocca di Catania, posta lungo il lato ovest della via Etnea, nell'omonimo quartiere Basilica Collegiata: essa è situata poco più a nord del Palazzo dell'Università, il quale si affaccia sulla piazza omonima
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Basilika Kolleġġjata
23 Via Etnea
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Basilica della Collegiata L'Antichissima Regia ed Insigne Basilica Collegiata di Maria Santissima dell'Elemosina, meglio conosciuta come Basilica della Collegiata, è una chiesa tardo-barocca di Catania, posta lungo il lato ovest della via Etnea, nell'omonimo quartiere Basilica Collegiata: essa è situata poco più a nord del Palazzo dell'Università, il quale si affaccia sulla piazza omonima
Porta Garibaldi La porta Ferdinandea, dopo il 1860 intitolata porta Garibaldi, è un arco trionfale costruito nel 1768 a Catania su progetto di Stefano Ittar e Francesco Battaglia per commemorare le nozze di re Ferdinando III di Sicilia e Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Si trova tra piazza Palestro e piazza Crocifisso, alla fine di via Giuseppe Garibaldi, nel quartiere Fortino, in dialetto catanese Furtinu. Il monumento è realizzato alternando pietra bianca di Siracusa e blocchi di lava scura locale. In alto al centro dell'arco si trova ora un orologio, circondato da simboli allegorici, tra cui un'aquila e un elefante, simbolo di Catania. In origine, al posto di un orologio, c'era un busto marmoreo del re Borbone. Al secondo livello si trovano due angeli con trombe, al terzo due Trofei d'armi, con raffigurazioni scultoree di armi e armature e sono scritte due frasi: una dice Litteris armatur e l'altra Armis decoratur. Sul lato Est lo scudo del timpano raffigura una Fenice che risorge dalle fiamme con un cartiglio che recita Melior de cinere surgo.
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Porta Ferdinandea
Piazza Palestro
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Porta Garibaldi La porta Ferdinandea, dopo il 1860 intitolata porta Garibaldi, è un arco trionfale costruito nel 1768 a Catania su progetto di Stefano Ittar e Francesco Battaglia per commemorare le nozze di re Ferdinando III di Sicilia e Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Si trova tra piazza Palestro e piazza Crocifisso, alla fine di via Giuseppe Garibaldi, nel quartiere Fortino, in dialetto catanese Furtinu. Il monumento è realizzato alternando pietra bianca di Siracusa e blocchi di lava scura locale. In alto al centro dell'arco si trova ora un orologio, circondato da simboli allegorici, tra cui un'aquila e un elefante, simbolo di Catania. In origine, al posto di un orologio, c'era un busto marmoreo del re Borbone. Al secondo livello si trovano due angeli con trombe, al terzo due Trofei d'armi, con raffigurazioni scultoree di armi e armature e sono scritte due frasi: una dice Litteris armatur e l'altra Armis decoratur. Sul lato Est lo scudo del timpano raffigura una Fenice che risorge dalle fiamme con un cartiglio che recita Melior de cinere surgo.
Museo del Cinema di Catania Cimeli cinematografici e riproduzioni di set
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Museo del Cinema di Catania
Piazzale Rocco Chinnici
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Museo del Cinema di Catania Cimeli cinematografici e riproduzioni di set
Casa di Giovanni Verga La casa museo Giovanni Verga a Catania è stata la casa natale del celebre scrittore italiano, tra i più fondamentali rappresentanti del verismo e della letteratura italiana L'11 gennaio del 1940 è stato dichiarato monumento nazionale. L'appartamento adibito a museo tipologico si trova al secondo piano di un palazzo nel centro storico catanese, in cui Verga trascorse la sua infanzia e in seguito visse per molti anni con la sua famiglia. Morto il suo ultimo erede, Giovannino Verga Patriarca, l'edificio fu venduto alla regione il 23 febbraio del 1980, che lo restaurò e lo trasformò in un museo letterario. Gli interni sono ancora quelli originari. La completa biblioteca dello scrittore, situata nella stanza che fu lo studio privato, è composta da circa 2600 volumi posizionati su sei librerie in legno di noce. Nelle vetrine sono anche distribuite copie di manoscritti di Verga, gli autentici sono conservati presso la biblioteca dell'Università di Catania.
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Casa Museo Giovanni Verga
8 Via Sant'Anna
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Casa di Giovanni Verga La casa museo Giovanni Verga a Catania è stata la casa natale del celebre scrittore italiano, tra i più fondamentali rappresentanti del verismo e della letteratura italiana L'11 gennaio del 1940 è stato dichiarato monumento nazionale. L'appartamento adibito a museo tipologico si trova al secondo piano di un palazzo nel centro storico catanese, in cui Verga trascorse la sua infanzia e in seguito visse per molti anni con la sua famiglia. Morto il suo ultimo erede, Giovannino Verga Patriarca, l'edificio fu venduto alla regione il 23 febbraio del 1980, che lo restaurò e lo trasformò in un museo letterario. Gli interni sono ancora quelli originari. La completa biblioteca dello scrittore, situata nella stanza che fu lo studio privato, è composta da circa 2600 volumi posizionati su sei librerie in legno di noce. Nelle vetrine sono anche distribuite copie di manoscritti di Verga, gli autentici sono conservati presso la biblioteca dell'Università di Catania.
Palazzo Biscari Palazzo Bìscari, noto anche come Palazzo Bìscari alla Marina per non confonderlo con Palazzotto Biscari alla Collegiata, è il più importante palazzo privato di Catania, sito nel quartiere Civita
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Palazzo Biscari
10 Via Museo Biscari
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Palazzo Biscari Palazzo Bìscari, noto anche come Palazzo Bìscari alla Marina per non confonderlo con Palazzotto Biscari alla Collegiata, è il più importante palazzo privato di Catania, sito nel quartiere Civita
ESCURSIONE SULL'ETNA Ovunque voi andiate, sembrerà che “a muntagna” vi segua. Che siate a Taormina, a Catania, e più lontano ancora, l'Etna sarà sempre lì a guardarvi. D'altronde, sono in pochi quelli che realizzano che la cima è alta 3.323 metri. Piuttosto impegnativa ma un'esperienza assolutamente da fare una volta nella vita. Potete raggiungere il parco con il bus che tutte le mattine parte da Piazza Papa Giovanni XXIII (unico bus che parte alle 8:15 e rientra a Catania partendo alle 16:30 dal Rifugio Sapienza La maggior parte dei turisti sale in auto da Nicolosi o da Zafferana Etnea al Rifugio Sapienza (a 1923 metri!), che più che un rifugio è un piccolo paese. Andateci soprattutto per il paesaggio lunare che si incontra a mano a mano che si sale, tra boschetti e impressionanti colate di lava e per il panorama sulla costa; a voi poi decidere se imbarcarvi nell'avventura funicolare + jeep fino ai crateri sommitali. Ci sono comunque molte altre strade per avvicinare la lava: per esempio la meno affollata Mareneve, che da Milo costeggia il versante orientale del vulcano fino a Linguaglossa, passando dal rifugio Citelli. Se poi avete voglia di camminare, vi consigliamo vivamente la passeggiata che parte da Piano del Vescovo (sulla strada tra Zafferana e il Sapienza), passa per l'Acqua Rocca degli Zappini (cascata di basalto) e arriva a uno spettacolare punto di osservazione della valle del Bove, l'immenso contenitore di lava che vi darà la grandezza di questo vulcano. Attenzione, non c'è nessun segnale indicatore: arrivati al parcheggio del piano del Vescovo, dove molti organizzano il picnic, prendete un sentiero ben segnato che parte sulla sinistra (lasciandovi alle spalle la strada). Fatela la mattina presto o al tramonto: soprattutto l'ultimo tratto del sentiero, su sabbia, può altrimenti essere faticoso.
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Muntagna Etna
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ESCURSIONE SULL'ETNA Ovunque voi andiate, sembrerà che “a muntagna” vi segua. Che siate a Taormina, a Catania, e più lontano ancora, l'Etna sarà sempre lì a guardarvi. D'altronde, sono in pochi quelli che realizzano che la cima è alta 3.323 metri. Piuttosto impegnativa ma un'esperienza assolutamente da fare una volta nella vita. Potete raggiungere il parco con il bus che tutte le mattine parte da Piazza Papa Giovanni XXIII (unico bus che parte alle 8:15 e rientra a Catania partendo alle 16:30 dal Rifugio Sapienza La maggior parte dei turisti sale in auto da Nicolosi o da Zafferana Etnea al Rifugio Sapienza (a 1923 metri!), che più che un rifugio è un piccolo paese. Andateci soprattutto per il paesaggio lunare che si incontra a mano a mano che si sale, tra boschetti e impressionanti colate di lava e per il panorama sulla costa; a voi poi decidere se imbarcarvi nell'avventura funicolare + jeep fino ai crateri sommitali. Ci sono comunque molte altre strade per avvicinare la lava: per esempio la meno affollata Mareneve, che da Milo costeggia il versante orientale del vulcano fino a Linguaglossa, passando dal rifugio Citelli. Se poi avete voglia di camminare, vi consigliamo vivamente la passeggiata che parte da Piano del Vescovo (sulla strada tra Zafferana e il Sapienza), passa per l'Acqua Rocca degli Zappini (cascata di basalto) e arriva a uno spettacolare punto di osservazione della valle del Bove, l'immenso contenitore di lava che vi darà la grandezza di questo vulcano. Attenzione, non c'è nessun segnale indicatore: arrivati al parcheggio del piano del Vescovo, dove molti organizzano il picnic, prendete un sentiero ben segnato che parte sulla sinistra (lasciandovi alle spalle la strada). Fatela la mattina presto o al tramonto: soprattutto l'ultimo tratto del sentiero, su sabbia, può altrimenti essere faticoso.
Gole dell'Alcantara Le Gole dell'Alcantara, dette anche Gole di Larderia, sono situate nella Valle dell'Alcantara in Sicilia dove termina la catena montuosa dei Peloritani tra i comuni di Castiglione di Sicilia e di Motta Camastra.
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Il-Park Botaniċi u Ġeoloġiku tal-Gole Alcantara
5 Via Nazionale
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Gole dell'Alcantara Le Gole dell'Alcantara, dette anche Gole di Larderia, sono situate nella Valle dell'Alcantara in Sicilia dove termina la catena montuosa dei Peloritani tra i comuni di Castiglione di Sicilia e di Motta Camastra.
Etnaland Etnaland è un parco di divertimento italiano, realizzato in Sicilia, a Belpasso. La sua superficie complessiva è di 280.000 metri quadrati, dei quali 112.500 occupati dal solo parco meccanico, il che lo rende il parco divertimenti più grande del Meridione.
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Etnaland
Contrada Agnelleria
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Etnaland Etnaland è un parco di divertimento italiano, realizzato in Sicilia, a Belpasso. La sua superficie complessiva è di 280.000 metri quadrati, dei quali 112.500 occupati dal solo parco meccanico, il che lo rende il parco divertimenti più grande del Meridione.

Offerta gastronomica

Via Etnea La via Etnea è la strada principale del centro storico di Catania. Si snoda nella direttrice sud-nord, ha un andamento rettilineo ed è lunga circa 2,8 chilometri. Va da Piazza del Duomo al Tondo Gioeni.
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Via Etnea
450 Via Etnea
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Via Etnea La via Etnea è la strada principale del centro storico di Catania. Si snoda nella direttrice sud-nord, ha un andamento rettilineo ed è lunga circa 2,8 chilometri. Va da Piazza del Duomo al Tondo Gioeni.

Le Guide ai Quartieri

Via San Giovanni Li Cuti Pittoresca area sul mare con bar all'aperto
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Via San Giovanni Li Cuti
Via San Giovanni Li Cuti
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Via San Giovanni Li Cuti Pittoresca area sul mare con bar all'aperto
La Pescheria, il mercato del pesce Da Piazza del Duomo non potrai non notare la Fontana dell’Amenano: per raggiungere il mercato del pesce dovrai proprio passarle accanto e poi dietro. Subito dopo aver svoltato noterai le prime bancarelle, alcune all’aperto ed altre sotto ai portici. A questo punto preparati ad assistere ad uno spettacolo quasi teatrale a cielo aperto, immerso in urla, schiamazzi, odori e colori. Potrai visitare il mercato del pesce dal lunedì al sabato dalle 07:00 alle 14:00 circa, ma ti suggerisco di andarci abbastanza presto al mattino per poter vedere con i tuoi occhi le bancarelle colme di pesce e frutta.
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Province of Catania
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La Pescheria, il mercato del pesce Da Piazza del Duomo non potrai non notare la Fontana dell’Amenano: per raggiungere il mercato del pesce dovrai proprio passarle accanto e poi dietro. Subito dopo aver svoltato noterai le prime bancarelle, alcune all’aperto ed altre sotto ai portici. A questo punto preparati ad assistere ad uno spettacolo quasi teatrale a cielo aperto, immerso in urla, schiamazzi, odori e colori. Potrai visitare il mercato del pesce dal lunedì al sabato dalle 07:00 alle 14:00 circa, ma ti suggerisco di andarci abbastanza presto al mattino per poter vedere con i tuoi occhi le bancarelle colme di pesce e frutta.
Mercato di piazza Carlo Alberto Il mercato di piazza Carlo Alberto, chiamato in catanese Fera ’ô Luni, è insieme alla Piscarìa, il mercato più antico di Catania.
Piazza Carlo Alberto
Piazza Carlo Alberto
Mercato di piazza Carlo Alberto Il mercato di piazza Carlo Alberto, chiamato in catanese Fera ’ô Luni, è insieme alla Piscarìa, il mercato più antico di Catania.